«Sconto bimbi educati». È l’insolita voce comparsa su uno scontrino in un’enoteca di Padova. Dove (in un conto comunque «sostanzioso») il titolare ha deciso di sottrarre dal totale 13 euro per la particolare educazione dei figli dei clienti.
Antonio Ferrari, che ha svelato direttamente la vicenda sul profilo facebook del locale, ha dichiarato al Mattino di Padova: «Una gioia vederli. Da quando abbiamo iniziato a tenere aperto la domenica a pranzo il problema dei bambini maleducati è emerso in tutta la sua gravità. Corrono dappertutto, buttano a terra il pane, ti vengono addosso mentre fai lo slalom tra i tavoli con le portate. Spesso è veramente difficile lavorare in queste condizioni. Sono consapevole», aggiunge, «del fatto che è difficile fare i genitori. Non si può dire sempre di no e crescere i figli a suon di divieti, però quando si sta in mezzo ad altra gente bisogna anche insegnare il rispetto. Per questo ho deciso di fare lo sconto del 5% a chi riesce a tenere buoni i propri figli. Ripeto, è un premio ai genitori bravi».
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